Eccoci qui!
Allora, questo numero mi vede di corsa e senza voglia di approfondimenti quindi perdonate ma sarà frammentario, veloce e pieno di spunti.
La svolta dell’Islanda: le donne la spingono verso l’ingresso nell’Ue
L’Islanda entra nell’Ue grazie alla volontà delle donne.
I superpoteri delle cinquantenni. Sono loro le imprenditrici più innovative
I 50 anni sono una powerful age ormai, anche per gli uomini. Niente più crisi di mezza età, ci si rilancia. Posso garantirlo (manca poco) i 50 sono i nuovi 30. E apparentemente per le donne ancora di più.
Iran, mullah rimprovera una ragazza perché a capo scoperto e lei gli strappa il turbante
Daje…
Malcolm X, le figlie riaprono il caso e fanno causa a Cia, Fbi e polizia
Questo è molto interessante e giusto per dimostrare gli attributi…
Un femminicidio ogni tre giorni. Ma sempre più donne chiedono aiuto
Devo fermarmi perché mi viene il volta stomaco ma l’efferatezza e la quantità dei femminicidi sembrano non conoscere crisi. Il paradosso del narcisismo malato è che spesso questi soggetti sono convinti di fare un gesto di altruismo nel sterminate anche la famiglia o l’ex: si credono talmente importanti da sollevare gli altri da un peso infinito. Questo è parte della malattia mentale e criminale di cui sono schiavi. Mi dispiace dirlo ma: non sarebbero mancati proprio a nessuno, quindi fate un favore. Curatevi, rifatevi una vita o se proprio dovete, sparite da soli.
Infine, un film che ho visto recentemente su Amazon Video e che consiglio vivamente: Blink Twice
Ocio che è un po’ violento in alcune parti, ma è un thriller women-empowered fatto molto bene, diretto da Zoe Kravitz (basterebbe per me come valido motivo per guardarlo). Per chi non lo sapesse, Zoe Kravitz è la figlia iper- cazzuta di Lenny Kravitz, mio artista preferito di sempre ((insieme a George Michael e Daft Punk) e motivo per cui ho chiamato mia figlia Zoe (la sua Flowers for Zoe, nell’album Mama Said, è una delle dediche padre-figlia più dolci che abbia mai sentito; da quell’album perciò decisi che se mai avessi avuto una bambina, l’avrei chiamata così. Detto fatto. Tra l’altro, non guasta, in quell’album ci sono anche canzoncine da nulla come Always on the Run, con uno storico mega assolo di Slash dei Guns alla lead guitar; It ain’t over til it’s over, con il falsetto meglio riuscito della storia della musica; la ballata Stand by Woman, che ha vinto non so quanti Grammys; e un’infinita di altre canzoni che avrebbero dovuto essere riempitive, ma quando ti chiami Lenny, il riempitivo è il best of di un’altro.) Chiusa pippa su Lenny.
Insomma Zoe Kravitz come attrice ha già un bel CV ed è stata la miglior Catwoman del secolo (sorry Michelle Pfeiffer) ma questo è il suo esordio alla regia ed è anche sceneggiatrice del film. Una piacevole sorpresa anche il protagonista maschile, Channing Tatum, che in questo film è uno strafico (esteticamente parlando…non vi spoilero il resto).
Come stile il film è sulla falsariga del miglior Jordan Peele e Tony Scott, che non è male.
Ok, è davvero tutto this time…
Stay hungry stay foolish stay calm
Questo è ciò che esce chiedendo all’AI di Substack !hungry foolish and calm”: hungry =patatine, foolish=bambino che ride, calm=? la luce del mattino? Non era quello intendevo ma va bene…😆